Oggi voglio parlarti di un argomento che probabilmente non conosci, non se ne sente molto parlare.
I così detti “neuroni specchio”.
Non voglio tediarti con descrizioni teoriche o utilizzare strani termini, anche perché non ne sarei in grado, ma come sempre voglio arrivare al nocciolo della questione.
Quando osservi una persona compiere un’azione, i “neuroni specchio” si attivano, facendoti provare le stesse sensazioni che credi stia provando la persona osservi.
Mi spiego meglio.
Quando la tua squadra del cuore segna un goal esulti, quando lo subisce ti arrabbi. Quando sei al cinema una scena toccante potrebbe farti venire le lacrime agli occhi o farti piangere disperatamente.
E’ tutto merito di questi neuroni.
Ovviamente questo influenza in maniera totalmente sconsiderata le nostre decisioni, ed applicandole al marketing i risultati possono essere incredibili.
Conosci la catena di negozi Abercrombie?
Forse no, in Italia non ha avuto il successo che ha avuto nel resto del mondo quindi ti spiego brevemente come erano strutturati.
Erano negozi per adolescenti e fuori dall’ingresso c’erano dei ragazzi, dei modelli, vestiti solitamente con jeans super attillati e senza maglietta.
Le persone rallentavano per guardarli e le ragazzine facevano la fila per farci una foto insieme.
Immaginati adolescente e con la personalità non ancora pienamente sviluppata. Vedi quella scena, i tuoi neuroni specchio si attivano impazziti.
Ti immagini al posto loro, sexy, attraente, desiderato, al centro dell’attenzione, con decine di ragazzine in attesa di fare una foto con te.
Non resisti, entri nel negozio, che ti manda altre decine di stimoli e acquisti il paio di jeans che avevano i modelli lì fuori, già che ci sei anche un paio di magliette super attillate che la commessa, giovane e carina, ti ha consigliato.
Ti senti proprio soddisfatto!
Uscendo rivedi i modelli circondati da ragazzine. Sei ancora più carico di prima, hai fatto un ottimo acquisto!
Questo è quello che succede al nostro cervello e che ci spinge a compiere questo acquisto.
E’ inquietante!
Lo stesso effetto lo otteniamo quando osserviamo il nostro sportivo preferito… agire come lui, vestire come lui, fare quello che fa lui, ci fa sentire come lui.. e il nostro cervello ci spinge a farlo!
Questo è uno dei motivi per cui gli sponsor pagano così tanto i campioni! Chi li adora assocerà i loro prodotti a quella persona, che sarà spinta a fare un acquisto!
Tutto questo, viene ovviamente utilizzato anche per scopi più subdoli e meschini.
Ti ho parlato un mesetto fa delle tecniche utilizzate per spingerti a fare un acquisto, ti avevo fatto l’esempio di un sito internet che vende prodotti per dimagrire.
Immagina questa nuova situazione.
Sei una donna leggermente in sovrappeso. Arrivi non sai come su questo sito, e trovi la storia di una ragazza che era nella tua stessa identica situazione (guarda caso eh?).
C’è scritta la sua storia, di come le abbia provate tutte senza successo, si sentiva esattamente come te. Ha provato mille diete così come hai fatto tu e come te non ha avuto nessun risultato.
Ma hai poi scoperto questo prodotto miracoloso, che ha finalmente sbloccato il suo metabolismo e che la ha fatta finalmente dimagrire!
I tuoi neuroni specchio impazziscono come l’adolescente davanti ad Abercrombie, ti fanno immaginare più magra, bella, in forma, di nuovo attraente, ti fanno sentire come questa ragazza dice di essere ora… inserisci i dati della tua carta di credito e procedi all’acquisto.
Peccato che era tutta una bufala per riuscire a venderti quel prodotto… e per colpa di questi neuroni ci sei cascata in pieno!
Riesci a capire le conseguenze di questa tecnica? Sono incredibili!
Quando strutturi il marketing per la tua azienda o per i tuoi prodotti, è possibile sfruttare questo “bug” del cervello a tuo favore, così come è stato fatto nell’esempio del prodotto dimagrante.
Sicuramente funzionerebbe… ma pensi sia etico farlo? Io NON lo ritengo tale!
Ieri ti ho scritto che vendere un prodotto veramente utile o fare una truffa è di fatto la stessa cosa.
Cambia solo il risultato che farai ottenere all’acquirente!
Questa tecnica, l’utilizzo dei neuroni specchio, è in grado di darti in mano un grande potere. Come utilizzarla… beh.. dipende da te..
Sai che per me l’etica viene al primo posto e sono sempre restio a trattare questi argomenti. Ma credo che le persone come noi, come te che leggi le mie pillole, sia una persona corretta che crede nel sacrificio.
Altrimenti non mi leggeresti e cercheresti una scorciatoia.
Quindi sono abbastanza sereno nel divulgare queste informazioni, conoscerle ti permetterò di difenderti quando i tuoi neuroni specchio sono attaccati! E soprattutto, sarai in grado di capire se questa tecnica è usata contro di te!
Ma come sempre…. riflettici sopra!
A domani
P.s. puoi approfondire questo argomento nel libro Neuromarketing di Martin Lindstrom. E’ un libro bellissimo che spiega come il nostro cervello prende le decisioni, consapevolmente o meno. Come reagiamo alle pubblicità, sia quelle subliminali e che a quelle dirette (i risultati sono più che sorprendenti).
E’ una lettura molto ma molto interessante.
Prossimamente potrei trattare qualche altro capitolo!
“Quando vedi qualcosa che è tecnicamente valido, vai avanti e lo fai e discuti su cosa farne solo dopo che hai avuto il tuo successo tecnico. Questo è quanto è capitato con la bomba atomica.” – Oppenheimer
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