Landing Page Efficace è un libro scritto nel 2016 da Luca Orlandini.
Mai titolo fu più appropriato!
L’intero libro si basa su questo concetto, su come creare delle Landing Page efficaci, che trasformino i visitatori in clienti.
Perché la landing page è diventato ai giorni nostri uno strumento indispensabile?
Ne ho già parlato in parte in questo articolo: Pubblicità online: errore #1 (che ti consiglio di leggere). Inviare un visitatore nella home page del sito è una strategia che ti fa perdere molto valore in termini di conversione. Le persone vogliono tutto e subito, non hanno tempo da perdere per cercare qualcosa sul tuo sito. O glielo proponi subito, o è un potenziale cliente perso.
Certo, è possibile che il tuo sito continui a fare qualche conversione, magari ogni 1000 visitatori trovi un cliente disposto a cercare a fondo sul sito per trovare quello a cui è interessato. Ma che differenza farebbe nel tuo business, avere un sistema che, invece di trasformare un visitatore ogni mille, ne trasformi ne trasformi 10?
Lo scopo di una Landing Page è proprio questo, aumentare in incredibilmente il tasso di conversione dei navigatori del tuo sito, cioè il numero di visitatori che diventeranno clienti.
Ti riporto poi un’estratto del libro, utilizzando le parole di Luca.
Ricevere traffico di qualità oggi richiede investimenti importanti, sia in termini di tempo che di denaro, ed è quindi fondamentale capitalizzare al meglio il risultato del proprio lavoro per evitare che vada sprecato.
Google ha recentemente rimosso dalle proprie SERP i risultati in colonna, portando a quattro gli annunci sponsorizzati in cima ai risultati.
Pochi giorni fa ha cambiato il colore degli annunci AdWords, che da gialli sono diventati verdi.
In una situazione come questa, in cui i costi per click continuano a salire e i risultati sponsorizzati sovrastano e si confondono sempre di più con quelli organici, riuscire a catturare l’attenzione dell’utente e sfruttarla al meglio è fondamentale.
Attraverso lo sviluppo di una landing page sono riuscito ad aumentare le vendite e le richieste di preventivo anche di 3-4 volte. Se riusciremo a ottenere anche la metà di questo obiettivo non solo trasformeremo il tuo sito web in un sistema di vendita straordinario, ma potremo anche permetterci di acquistare traffico profilato.
Immagina di avere un negozio fisico dove i prodotti non sono esposti e l’unica interfaccia per i visitatori è la persona dietro al bancone, che differenza può fare un buon venditore motivato rispetto a un semplice commesso annoiato?
La maggior parte dei siti web aziendali oggi è come un commesso annoiato che ha momentaneamente chiuso il negozio con un cartello “torno subito”. Ma non tornerà mai.
La differenza, come immagini, non è solo in mancato guadagno.
Non si tratta solo di acquisire clienti, ma anche di evitare che chi esce dal negozio vada dalla concorrenza.
Un sito web low-cost non focalizzato sulle vendite non solo non porta contatti, ma ti rende ogni giorno più debole e inerme di fronte ai tuoi concorrenti che avranno capitale da reinvestire.
Non puoi sperare di delegare ad altri il destino della tua impresa, e magari della tua famiglia, senza capire quali sono i fattori determinanti che separano la vittoria dal fallimento e che possono mettere le probabilità di successo dalla tua parte.
Leggendo questo libro scoprirai come rendere la tua offerta invincibile, posizionandola al primo posto nella mente dei tuoi potenziali clienti, affinché dicano SI alle tue condizioni.
Orlandini è stato troppo buono quando afferma di aver aumentato le richieste di preventivo di 3-4 volte. Ti posso assicurare che questo numero è solitamente molto più alto. Ho riportato alcuni casi reali qui sul blog dove ci sono stati cambiamenti incredibili, e vista la situazione attuale dei siti internet, e delle strategie che vengono applicate tutt’oggi, il margine di miglioramento che può portare una landing abbinata ad una corretta strategia (Luca ne da conferma nel libro) è di decine di volte superiore.
Ma prima di iniziare, cos’è una landing page?
Cerco di essere chiaro e breve.
La landing page, o “pagina di atterraggio”, è una pagina nel quale l’utente arriva in seguito ad una ricerca (o in seguito ad una pubblicità nella quale hai cliccato).
L’utente ha dimostrato interesse per quello che proponi, (altrimenti non avrebbe cliccato), e si aspetta di trovare esattamente quello che gli hai “promesso” nel messaggio.
Fino a qualche anno fa, la vita era meno frenetica, le persone avevano meno dimestichezza con i computer e con gli smartphone, ed erano disposte a dedicare un po’ di tempo all’interno del tuo sito per trovare quello che stavano cercando.
Oggi non è più così!
Se la tua pagina non viene caricata entro pochi secondi, l’utente ferma tutto e torna a fare quello che stava facendo! Questo è il livello di attenzione che ci troviamo ad affrontare!
Allo stesso modo, se la tua pagina carica velocemente, ma a colpo d’occhio il navigatore non vede quello che gli interessa… via… e un altro potenziale cliente è perso.
Questo ritmo frenetico ci costringe a prendere delle contromisure, ad adattarci all’utente, a fare tutto il possibile per non perderlo. Perdere un cliente significa perdere fatturato, ed il nostro compito, come imprenditori, è esattamente l’opposto.
Dobbiamo utilizzare e sfruttare al massimo tutti canali e le possibilità che abbiamo a disposizione.
Landing Page Efficace
Il libro è strutturato come un manuale, passo dopo passo ti porta alla creazione della tua landing page personale. Ho riportato qui di seguito una breve panoramica della parte centrale, diciamo, quella più “succosa” e pratica per la costruzione della pagina.
Individuare il problema
Per attirare l’attenzione devi intercettare e definire il problema dei tuoi utenti prima di proporre la tua soluzione, così che chi legge la tua pagina possa pensare: “Sì, sta parlando proprio a me!”. Prima di poter scrivere una sola parola, però, devi definire il cliente tipo a cui si rivolge il tuo prodotto o servizio.
Il primo passo da fare per la costruzione della tua pagina, è quella di identificare il problema che ha il tuo potenziale cliente. Ovviamente, per fare questo, devi sapere nel dettaglio quali saranno le persone che visiteranno la tua pagina. Puoi trovare maggiori informazioni sulla definizione del tuo “target”, cioè del tuo cliente ideale in questo articolo, uno dei più vecchi del blog: Target: conosci il tuo cliente ideale?
Solo in seguito, potrai individuare l’esatto problema che questa tipologia di persone si troverà ad affrontare!
Le regole dell’attrazione
Come gestire l’atterraggio degli utenti per ridurre al minimo la frizione, guidando al meglio l’attenzione dell’utente tra testi e immagini.
Iniziamo a costruire la nostra pagina!
Sappiamo chi è il nostro cliente, sappiamo quale problema ha, ora non dobbiamo lasciarcelo scappare! In questo capitolo vengono elencate tutte le strategie da applicare per mantenere alta l’attenzione, tramite l’organizzazione dei contenuti, le immagini e i testi, per evitare che il cliente abbandoni la pagina dopo pochi secondi (cosa che successo più spesso di quanto immagini).
Le regole dell’interesse
Come creare un rapporto di fiducia con chi legge la nostra offerta sfruttando video, verità incontrovertibili e informazione progressiva.
Questo capitolo è molto interessante, spiega come strutturare i contenuti della pagina, passo dopo passo, per creare quello che viene definito “interesse progressivo”.
Le regole del desiderio
Come possiamo sfruttare la paura di perdere a nostro vantaggio? Come possiamo indurre le persone che sono arrivate fin qui ad agire subito?
Arrivati a questo punto, la prima per lavoro è fatta! L’utente non ha chiuso la pagina dopo pochi secondi, abbiamo catturato la sua attenzione indicandogli che il nostro servizio è esattamente quello che fa per lui, perché risolviamo il suo problema, abbiamo rimosso tutti i dubbi che gli frullavano in testa, ora dobbiamo fargli venire l’acquolina in bocca 🙂
Adesso giochiamo sul prezzo, sfruttando i principi di Cialdini, in particolare riprova sociale e scarsità, possiamo dirigere l’utente sul prodotto che abbiamo intenzione di vendergli. (Se vuoi approfondire i principi di Cialdini puoi trovarli tutti qui: Cialdini, le armi della persuasione)
Le regole dell’azione
Siamo arrivati alla conversione, il nostro utente ha appena cliccato su invia nel nostro modulo di contatto… ma quanto vale la sua richiesta? Sarà davvero interessato o sarà solo una perdita di tempo? Esiste un modo per intervenire sulla qualità dei lead che riceveremo? C’è qualcosa che possiamo fare per facilitare l’azione di conversione al nostro utente?
Ma soprattutto, dopo che abbiamo ottenuto la sua conversione, possiamo chiedergli qualcos’altro?
Ci siamo, è tempo che l’utente ci contatti e/o proceda all’acquisto! Qui viene spiegato come gestire l’acquisizione del contatto. Possiamo decidere la qualità dei nostri contatti, scremandone una parte ed eliminando quelli poco interessati, tramite alcune tecniche molto semplici ma efficaci spiegate in questo capitolo.
Si parla di downsell e di upsell, però in maniera sbrigativa (non è un libro su questo tema), e l’unica nota negativa che ho trovato in tutto il libro è in questo punto (in particolare in un esempio di upsell dopo l’acquisto di un prodotto base). Fammi sapere se leggerai il libro e ti spiegherò perché, a mio avviso c’è un errore di fondo! Ma era solo un esempio, quindi lo lasciamo passare 🙂
Conclusione
Che dire, i libri di questa qualità sono veramente rari! E’ un concentrato incredibile di informazioni che ti permetteranno di vedere le landing page da un altro punto di vista.
Ho iniziato la mia “carriera” quasi 20 anni fa, iniziando dai siti internet, mi sono specializzato nel web marketing (ho scritto il primo libro in italiano sul SEO e sul webmarketing più di 10 anni fa), ho frequentato corsi, letto libri, articoli, di tutto di più, ma non ho mai trovato un concentrato di informazioni riguardante questo argomento come in questo libro!
Per trovare contenuti di questo valore devi frequentare corsi che vengono venduti a migliaia di euro!
E’ un libro assolutamente da leggere sia se sei uno sviluppatore, perché porterà i tuoi lavori non ad uno, ma a due livelli superiori, sia se sei un imprenditore, avrai finalmente le basi per valutare il lavoro dell’agenzia web che ti segue!
Come sempre ti lascio i link per leggerti un po’ di recensioni o per comprarlo: Il giardino dei Libri – Amazon
P.s. se vuoi leggere le prime 35 pagine gratuitamente puoi farlo direttamente dal sito di luca: offertainvincibile.it