Hai il “ciclo” aperto?

Mi fermo, sono piuttosto sicuro di averne azzeccato qualcuno 🙂 (poi magari tu sei un caso più unico che raro e non è così :D) 

Questi, insieme ad altri impegni che stai rimandando da tempo, sono tutti “cicli aperti”. 

Max Formisano nel suo corso ” Il Fossato” e nel suo libro ” Produttività 300%“, così come Gary Keller nel libro “Una cosa sola“, trattano lo stesso argomento in maniera molto simile. 

È un argomento che mi affascina molto perché è problema a cui vado incontro spesso… mi si accumulano sempre tantissime cose da fare e la mia produttività cade a picco. 

Max Formisano definisce questa lista di attività “cicli aperti”. 

” Il fatto è che un ciclo aperto ti ruba energia, costantemente, che tu te ne accorga o no. È un pensiero ricorrente e quando non ci pensi coscientemente, tranquillo, il tuo inconscio non ti dimentica nulla!” – Max 

Quindi come risolvere? 

La prima soluzione a cui si pensa è quella di creare una lista di queste attività, compierle una ad una e tirarci sopra una bella riga. 

Vedere la lista diminuire riga dopo riga è una sensazione entusiasmante, ci sembra finalmente di aver concluso qualcosa. 

Stilare questa lista però, non sempre è la soluzione migliore. 

Sia Max che Gary infatti suggeriscono un’azione ben diversa: eliminare più cose possibili! (o delegarle) 

Per alcuni compiti è molto semplice. 

Se devi andare in posta da giorni ma non trovi mai il tempo, hai un pensiero fisso in testa che ti prosciuga le energie. 

O mandi qualcuno al posto tuo, quindi delegando, oppure DEVI ritagliati una mezz’ora e farlo. 

Altri compiti però sono più subdoli. 

Ad esempio quando decidi di voler andare in palestra ma non trovi il tempo, e ti riprometti continuamente che prima o poi ci andrai. 

Non essendo un pensiero fisso come quello di andare in posta, potresti credere che non ti tolga energia. 

Ma non è così! Il tuo cervello lo sa benissimo, lui è il boss e non dimentica… e le tue energie se ne vanno… sprecate in qualcosa che (forse) farai in un lontano futuro. 

In un caso di questo tipo devi semplicemente eliminare questa attività dalla lista. Tutto qui. 

Non significa eliminarla per sempre, ma prenderne atto, accettare la realtà e rimuoverla temporaneamente. 

Tipo: ” Ok, nei prossimi tre mesi non riuscirò ad andare in palestra, è inutile provarci. Al momento sono troppo impegnato su altri progetti che mi portano via tempo“. 

Mettiti il cuore in pace, toglilo dalla lista e libera la mente per concludere le attività più urgenti. 

Lo riprenderai in mano tra tre mesi, quando (speriamo) la lista si sarà notevolmente accorciata. 

Questa decisione ti libererà la mente, ti sentirai molto più leggero e concentrato sulle attività restanti! 

Provaci, resterai stupito! 

Scrivi la lista degli impegni che stai rimandando da tempo, sia quelli che ti rubano attenzione, che quelli più “leggeri”, i ” prima o poi farò“. 

Ti renderai conto che molte di queste attività non saranno realizzabili nel breve periodo. 

Ricopiali su un altro foglio e cancellali da questa lista.

Controllerai la nuova lista delle attività rimandate ogni mese per decidere se è arrivato il loro momento. 

Ma nel frattempo non saranno più nella lista delle cose da fare, di quelle davvero importanti, a cui potrai finalmente dedicare maggiore attenzione! 

A domani 

P.s. ultimamente ho scritto diverse pillole sull’argomento produttività, spero di non essermi ripetuto 🙂 

Credo sia un riflesso del mio stato attuale, di quella sensazione di essere sommerso dalle cose da fare, senza riuscire a vedere né un inizio né una fine! 

Come al solito ti lascio i link per questi due splendidi libri. 

Produttività 300%: Amazon – Il Giardino dei Libri 

Una cosa sola: Amazon – Il giardino dei Libri