Qualche tempo fa ti ho parlato di quanto sia importante “diventare famosi” dal punto di vista del business.
I motivi sono molteplici e i vantaggi davvero numerosi.
Ti avevo fatto l’esempio della scrittrice di Harry Potter che ha pubblicato un libro sotto falso nome… vendendo una manciata di copie… e non appena si è sparsa la notizia che la vera scrittrice era lei… milioni di copie vendute e best seller in 24 ore.
Stesso libro, stesso contenuto. Diverso autore: uno sconosciuto e una famosa a livello mondiale.
Differenza delle vendite: INCREDIBILE.
Un altro esempio?
Prendiamo un telefono iPhone… persone che fanno la fila per un’intera notte per acquistare l’ultimo modello a costi elevatissimi… è davvero così incredibile questo telefono da meritare una notte in bianco e al freddo senza la certezza di riuscire a comprarlo?
Per chi è in fila sicuramente si 🙂
Tony, un lettore delle pillole che saluto e ringrazio, mi ha chiesto come si deve comportare per rendere la sua azienda così famosa per avere la fila di clienti.
Ovviamente qui si potrebbe scrivere per ore, e personalmente ti consiglio di leggere il libro “Tutto esaurito” che approfondisce in buona parte questo tema.
Per “diventare famoso” bisogna svolgere una serie di attività, collegate tra loro, avendo alla base delle solide fondamenta.
L’argomento è troppo vasto per una pillola sola, per cui oggi ti parlerò delle fondamenta, e domani delle azioni da compiere.
Pilastro #1: è sufficiente essere famosi per un piccolo numero di persone.
L’errore comune che si commette è quello di considerare la fama come l’essere riconosciuto a livello mondiale o nazionale, cosa totalmente sbagliata.
Esempio banale: se chiedo a mia mamma chi sono i Metallica non ne ha un’idea.
Quindi?
Questo è solo per dire che non importa quanto tu sia famoso, ci sarà sempre qualcuno che non ti conosce. 🙂
Non è tanto importante il numero di persone che ti conosce, quanto il numero di quelle che vuole lavorare o comprare da te.
Preferisci avere un milione che ti pagano un euro ognuno, o 1.000 clienti che ti pagano 100.000 euro a testa?
Nel primo caso guadagneresti un milione, nel secondo ne guadagneresti cento.
(Senza considerare il fatto che probabilmente non riusciresti a servirne più di una certa quantità)
Il tuo scopo, perlomeno in una fase iniziale, è quello di diventare famoso per uno stretto numero di persone.
Persone che vorranno comprare i tuoi servizi o lavorare con te, indifferentemente dal prezzo, esattamente come i clienti in fila per l’iPhone!
Non ha senso disperdere le energie su un pubblico ampio, soprattutto se non hai un budget illimitato. Bisogna concentrarsi su un piccolo gruppo che sarà il tuo punto di partenza, lo zoccolo duro, permettendoti di lavorare meno mentre guadagni di più e pianifichi il passo successivo di espansione della tua azienda.
Pilastro #2: devi avere qualcosa di diverso dai tuoi concorrenti.
Questo è un punto chiave del marketing. L’ho scritto già tante volte nelle pillole e te lo ripeto: devi essere diverso.
A parità di condizioni, vince chi ha il prezzo più basso!
Un prodotto di ottima qualità non è sufficiente. Tutti fanno la stessa affermazione rendendo questo messaggio inutile.
Perché è migliore?
Dura di più nel tempo? È più veloce? È più lento? Pesa meno? Pesa di più? Garantisce maggiori risultati? Li fa raggiungere prima?
Se non riesci a trovare un elemento su cui fare leva sarà molto difficoltoso creare una base di fan. È possibile, domani vedremo come, ma più difficile.
Pilastro #3: il giusto messaggio.
Ciò che offri non è per tutti: la tua comunicazione, il tuo messaggio, deve essere diretto al tuo pubblico.
Avere un pubblico ristretto ti faciliterà in questo.
Sai chi sono i tuoi potenziali clienti, conosci le loro paure, i loro obiettivi, i loro sogni.
Questo ti aiuterà tantissimo ad entrare nei loro cuori, nella loro testa!
Ti invito a leggere questo articolo per approfondire: Come creare una campagna marketing di successo.
Pilastro #4: devi farti ricordare.
Quante volte sei andato in un ristorante dove ti sei trovato bene, ti eri ripromesso di tornarci, ma poi ti sei dimenticato?
Oppure al contrario.. non ci sei ancora andato, lo conosci perché hai visto una pubblicità che ti aveva convinto… ma poi con mille impegni te ne sei dimenticato?
Capita spesso… a tutti.
Devi essere un martello.
Quando un potenziale cliente pensa a qualcosa che ha che fare con te, non deve nemmeno prendere in considerazione eventuali concorrenti, devi “venirgli subito in mente tu”.
Questo si può fare in più modi. Il più semplice è avere una caratteristica unica e diversa (pilastro #2): il cliente si ricorderà subito della tua particolarità, ben prima dei concorrenti.
Domani vedremo come fare, ma è importante capire che la fama non si costruisce in un giorno, serve tempo, molto tempo.
Il tuo marketing deve essere come la goccia che scava la pietra, giorno dopo giorno.
Un po’ come faccio io con le pillole. Un anno fa non sapevi chi fossi, dopo un paio di settimane di pillole iniziavi a sapere della mia esistenza e, dopo 8 mesi sai (spero :D) perfettamente chi sono.
Se vendessi un servizio di tuo interesse è probabile che vorresti lavorare con me invece di eventuali concorrenti.
A domani
P.s. se vuoi approfondire l’argomento ti consiglio nuovamente il libro “Tutto esaurito – Come avere la coda di clienti fuori dalla porta“, lo avevo già fatto qualche settimana fa ma oggi ricapita a pennello!