Chi c’è nella tua mente? [BRAND POSITIONING]

Ieri sono andato al supermercato a fare la spesa e in uno scaffale ho visto l’aranciata San Pellegrino. 

A quel punto ho pensato: “Cavolo, mi va proprio una Fanta!“. 

L’ho cercata e ho messo una confezione da sei lattine nel carrello.

Questo è l’effetto che ha il Brand Positioning su di noi.

Se non hai mai sentito questo termine, cerco di spiegartelo come sempre in modo semplice 🙂

Per ogni categoria di prodotto, abbiamo una marca preferita, che per noi è la migliore. Ignoriamo tutti gli altri fattori, noi vogliamo quella.

Ma cosa significa “categoria di prodotto”?

Forse hai sentito parlare dei famosi “blind test”, cioè quegli esperimenti dove le persone vengono bendate e devono decidere quale prodotto è il migliore senza vederlo, in modo da non essere influenzati da altri fattori. 

La Pepsi ne fece uno qualche anno fa, e il risultato fu sorprendente. (In realtà il “Pepsi Challenge fu una campagna marketing degli anni 80, ma fu riproposta simile più di recente con risultati pressoché identici.)

Le persone durante il test affermavano di preferire quella che poi risultava essere la Pepsi a discapito della Coca Cola.

Ma subito dopo, quando proseguivano i loro acquisti, compravano comunque la Coca Cola! Anche se avevano appena ammesso che gli piaceva di meno!

Questo è il potere del brand positioning.

Nella testa di queste persone c’è una “convinzione” di questo tipo: “La Coca Cola è la cola migliore”.

Ora potresti pensare che tu sei immune a questo effetto, e ti assicuro che non è così, e potresti anche pensare che è un fattore rilevante solo per le grandi aziende.

Allo stesso modo, non è così!

Per le piccole aziende questo concetto è ancora più importante!

Al nostro cervello piacciono le cose semplici, e “vede il mondo” in questo modo:

• categoria –> marca

Per spiegarti cosa si intende per categoria ti faccio un esempio.

• Tonno in scatola –> Tonno Rio Mare

Il tonno il scatola è la categoria, il tonno Rio Mare è la marca.

Smartphone –> Iphone, Samsung, Huawei

Automobili –> Bmw, Mercedes, Ferrari

Automobili elettriche –> Tesla

E così via…

Le prime marche che ti vengono in mente sono quelle “posizionate” nella tua testa, quelle che probabilmente ritieni migliori!

Qual è la “pizzeria” più buona della tua zona?
Hai sicuramente una pizzeria preferita (e non è che detto che sia più buona)! 

Il lavoro del brand positioning è proprio quello di “posizionare” una marca, un ristorante, una pizzeria, qualsiasi cosa, nella tua testa associandola ad una categoria!

Nel business vince che domina una categoria.

Esistono diverse tecniche per farlo, ma con questa pillola voglio solo renderti consapevole di questo elemento, che ben pochi conoscono purtroppo.

Quando si parla di brand si pensa alle grandi marche, alla Apple, alla Ferrari, alla Sony e si ignora completamente l’effetto che può avere sui business locali ed anche sulle singole persone (personal brand)!

Se vuoi approfondire questo elemento ho scritto un’articolo/recensione qui: Zero concorrenti: come usare il brand positioning per differenziarti e farti cercare dai clienti.

E’ una recensione del libro di Marco De Veglia, il numero uno in Italia di questo campo, in cui tratta in maniera più che approfondita l’argomento.

Ricorda che qualunque business tu abbia o abbia intenzione di creare, dovresti sempre tenere a mente questo concetto e agire di conseguenza!

Se sei a completo digiuno di quello che riguarda il branding, ti consiglio di iniziare con il libro di Marco, ti aprirà la mente come non mai!  Lo puoi trovare qui: Il Giardino dei Libri – Amazon 

A domani

P.s. se vuoi approfondire l’argomento, ti consiglio un altro paio di libri essenziali:

Il Posizionamento – La Battaglia per le Vostre Menti (Il Giardino dei Libri – Amazon)

Le 22 immutabili leggi del marketing. Se le ignorate, è a vostro rischio e pericolo! (Il Giardino dei Libri – Amazon)